Lubrificanti fai da te

La maggior parte dei lubrificanti contengono sostanze derivanti dal petrolio il che vuol dire infilarsi plastica e sostanze tossiche nelle proprie parti intime. E’ possibile curare alcuni disturbi con l’aiuto delle piante medicinali, preparando un lubrificante a PH neutro.

Sono ricette semplici che impiegano poco tempo, con ingredienti facili da trovare. 

Alcuni consigli preliminari:

  • I metalli tolgono proprietà alle piante quindi dopo aver bollito gli infusi, lasciate raffreddare in contenitori di vetro
  • I semi di lino perdono le loro proprietà dopo 4 cotture quindi potete riutilizzarli per farvi una maschera per capelli, mangiarli o alterare la viscosità del lubrificante se non vi aggrada
  • I lubrificanti vanno conservati in contenitori di vetro, possibilmente sterilizzati (facendoli bollire) e in frigo, e durano circa 4-5 giorni
  • Sia la candida che la vaginosi alterano il Ph della vagina per cui è consigliato fare dei lavaggi con acqua tiepida e bicarbonato prima di usare i lubrificanti, così da riportare il ph al suo stato normale
  • Se usate il lubrificante per rapporti anali fate in modo che venga bello viscoso così resisterà di più

 

Base per il lubrificante a PH neutro

Il miglior ingrediente per un lubrificante è l’acqua. Si possono usare diversi altri ingredienti per i lubrificanti, tipo l’olio o la farina di tapioca ma entrambi tendono a macchiare in modo irreversibile e soprattutto i lubrificanti oleosi necessitano di oli essenziali che non sono di facile reperibilità o produzione come gli infusi. Quindi vi consigliamo di creare un lubrificante a base di acqua con l’aggiunta di semi di lino, dato che in cottura perdono delle sostanze che producono la giusta viscosità che dovrebbe avere un lubrificante. I semi di lino inoltre hanno tantissime proprietà e sono perfetti da usare sulla pelle. Sono antinfiammatori, stimolano la circolazione, combattono funghi e batteri, regolano le mestruazioni e agiscono contro le infezioni. Inoltre un lubrificante a base di acqua e semi di lino avrà un ph neutro e quindi non andrà ad alterare il ph della vagina. 

Di seguito vi riportiamo tre ricette per usare dare delle proprietà curative, lenitive o giocose al vostro lubrificante ma potete giocare con gli odori aggiungendo oli essenziali o con i sapori magari aggiungendo un infuso al cacao. Potete anche alterare il colore aggiungendo della curcuma o del matcha. Se conoscete le proprietà delle piante potete cambiare le ricette e fare quello che più vi aggrada secondo le vostre necessità! Qui proponiamo dei lubrificanti ad uso vaginale/anale ma potete considerarlo come un gel anche per problemi cutanei.

Ricetta

  • Fate bollire dell’acqua
  • Aggiungete semi di lino. Le quantità dipendono da voi e da quanto viscoso volete il lubrificante: più semi di lino e meno acqua vuol dire lubrificante molto viscoso (adattissimo per i rapporti anali), mentre più acqua e meno semi di lino, sarà più liquido. Se dopo scoprite che non è della consistenza che volete potete aggiungere o uno o l’altro. Prendete una tazza di tè come riferimento e usatene più o meno metà
  • Fate bollire per 10 minuti. Dopodichè filtrate con un colino e fate raffreddare. Capirete la vera consistenza del lubrificante solo una volta raffreddato
  • Se la viscosità non vi va bene, rimettete sul fuoco e aggiungete o acqua o semi di lino in base a quello che desiderate
  • Ecco pronto il vostro lubrificante di base!

 

Buon divertimento 🙂