La candida è un’infezione causata da un fungo. Può assomigliare alla vaginosi ma i sintomi specifici della candida sono: dolore, prurito, perdite grigio- biancastre. L’aglio è famosissimo per curare la candida ma usarlo a base gelatinosa può essere migliore che infilarselo nella vagina. La lavanda invece ha sicuramente un buonissimo odore ma è anche analgesico per il prurito, e agisce come antimicrobico. Inoltre non irrita ed è adatto anche alle persone iper-sensibili.
La candida può colpire anche i detentori di peni quindi questo lubrificante è adatto anche a loro da spargere sul prepuzio.
Ricetta
- Preparare un’infusione di aglio: dopo aver fatto bollire ½ litro d’acqua, aggiungete lontano dal fuoco 4 spicchi d’aglio tritati e lasciate a riposo per 2 ore. In questo modo l’aglio perde l’odore ma non le sue proprietà.
- Quando l’infusione dell’aglio è quasi pronta preparate una tisana alla lavanda: se usate i fiori freschi basterà lasciarla in infusione 3 minuti (e vi serviranno molti fiori); se usate i fiori secchi invece 8-10 minuti (basta un cucchiaino da cucina).
- Filtrate l’infuso di aglio, aggiungete l’infuso alla lavanda e usate l’infuso come base acquosa a cui aggiungerete i semi di lino seguendo lo stesso procedimento della ricetta per il lubrificante a PH neutro, solo che invece di far bollire i semi di lino in acqua li fate bollire nell’infusione.
Come si usa:
Dipende molto da voi e dalle vostre giornate.
L’ideale sarebbe spalmarsi il lubrificante (anche prima di una bella scopatina); se però non siete in una condizione in cui potete permettervi di bagnarvi di lubrificante potete usarlo per farvi un impacco, imbevendo del cotone o una garza sterile. Oppure potete farvi degli ovuletti congelati da infilarvi direttamente la sera, utilizzando un guanto o della carta stagnola.
Consigliato per 3-5 giorni due volte al giorno.
Se secondo voi la candida vi è venuta per colpa degli antibiotici, potrebbe essere d’aiuto prendere anche dei probiotici mentre curate l’infezione.